
10 Lug Denti sensibili al freddo?
D’estate, molte persone si privano del piacere di un buon gelato, di un dissetante ghiacciolo o di una rinfrescante granita per evitare spiacevoli sensazioni ai denti.
Infatti, il dolore, improvviso e talvolta intenso, che può comparire quando si porta una sostanza molto fredda a contatto con i denti è una esperienza da non ripetere.
Può colpire un adulto su 7 e, se il problema non viene trattato correttamente, può portare a complicazioni di varia natura, da carie a gengivite a parodontite.
La sensibilità dentale viene riscontrata in media tra i 18 e i 40 anni. La sensibilità al freddo o al caldo viene associata a un dolore intenso alla dentina, la parte interna dei denti, quando quest’ultima entra in contatto con cibi o bevande fredde, calde, acide o dolci. Le cause dovute all’ipersensibilità dentale sono molteplici. Una tra le principali è sicuramente l’indebolimento della parte esterna del dente, dovuto alla sua consunzione.
CAUSE SENSIBILITÀ DENTALE:
– scarsa igiene orale
– spazzolamento scorretto o impiego di dentifrici abrasivi
– usura progressiva (es: bruxismo)
– eccessivo consumo di bevande o cibi acidi (salse pomodoro, vino, yogurt, limoni…)
– sbiancamento dentale (in questo caso l’ipersensibilità è transitoria)
COSA POSSIAMO FARE?
1) Prima di tutto, mantenere ottimi livelli di igiene orale.
2) Fluoro: usare sempre dentifricio e/o colluttorio contenenti fluoro.
3) Modificare le abitudini alimentari.
4) Eseguire una visita odontoiatrica per valutare la necessità di trattamenti professionali più specifici.