FG - Studio Odontoiatrico | Malocclusioni dentali: DALLA DIAGNOSI ALLA CURA
16250
post-template-default,single,single-post,postid-16250,single-format-standard,cookies-not-set,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-theme-ver-10.0,wpb-js-composer js-comp-ver-5.7,vc_responsive
 

Malocclusioni dentali: DALLA DIAGNOSI ALLA CURA

Malocclusioni dentali: DALLA DIAGNOSI ALLA CURA

Malocclusioni dentali: dalla diagnosi alla cura

 

Difficoltà a masticare, mal allineamento del viso, dolori cervicali, mal di schiena e ronzio alle orecchie.

Queste sono solo alcune delle conseguenze delle Malocclusioni dentali.

 

Parliamo di malocclusione quando l’arcata dentale superiore e quella inferiore non si chiudono correttamente creando un disallineamento e quindi un rapporto anomalo tra mascella e mandibola.

 

Nei casi più gravi la malocclusione dentale può creare una difficoltà oggettiva nella chiusura della bocca e disturbi nel posizionamento della mandibola ripercuotendosi anche su azioni quotidiane come mangiare o parlare.

Le cause possono essere di varia entità, di natura ereditaria o acquisita oppure possono derivare da patologie (come tumori del cavo orale o artrite reumatica) o più semplicemente da atteggiamenti scorretti come il prolungamento dell’uso del ciuccio dopo i 3 anni di vita o il bruxismo.

 

Tale disallineamento dentale può provocare diversi sintomi che vanno da problemi estetici a disturbi di fonetica e alimentazione, disturbi alla colonna vertebrale e aumento del rischio di patologie odontoiatriche.

 

Esistono diverse classificazioni di malocclusione. In base alle caratteristiche del soggetto è importante stabilire l’entità della patologia per intervenire con cure adeguate.