
20 Dic Malocclusioni dentali: DALLA DIAGNOSI ALLA CURA
Malocclusioni dentali: dalla diagnosi alla cura
Difficoltà a masticare, mal allineamento del viso, dolori cervicali, mal di schiena e ronzio alle orecchie.
Queste sono solo alcune delle conseguenze delle Malocclusioni dentali.
Parliamo di malocclusione quando l’arcata dentale superiore e quella inferiore non si chiudono correttamente creando un disallineamento e quindi un rapporto anomalo tra mascella e mandibola.
Nei casi più gravi la malocclusione dentale può creare una difficoltà oggettiva nella chiusura della bocca e disturbi nel posizionamento della mandibola ripercuotendosi anche su azioni quotidiane come mangiare o parlare.
Le cause possono essere di varia entità, di natura ereditaria o acquisita oppure possono derivare da patologie (come tumori del cavo orale o artrite reumatica) o più semplicemente da atteggiamenti scorretti come il prolungamento dell’uso del ciuccio dopo i 3 anni di vita o il bruxismo.
Tale disallineamento dentale può provocare diversi sintomi che vanno da problemi estetici a disturbi di fonetica e alimentazione, disturbi alla colonna vertebrale e aumento del rischio di patologie odontoiatriche.
Esistono diverse classificazioni di malocclusione. In base alle caratteristiche del soggetto è importante stabilire l’entità della patologia per intervenire con cure adeguate.